domenica 15 settembre 2013

ADOTTATO!!! ETTORE - AmStaff maschio a Latina (LT) RINCHIUSO IN UNA CELLA DI 1,5x1,5 DA ANNI


13/09/2013: LAZIO

MASSIMA DIFFUSIONE!!!!! Latina: adottabile nel  Nord e Centro Italia. ADOZIONE DEL CUORE: ETTORE, QUEL CHE RESTA DI UN AMSTAFF PURO. ETTORE, MAGNIFICO AMSTAFF DI 11 ANNI, STERILIZZATO,  ERA UN CANE DI CASA. ABBANDONATO QUANDO AVEVA  7-8 ANNI E’ ENTRATO IN CANILE, IN UN BOX DI CEMENTO. DA UN ANNO E’ STATO SPOSTATO IN UN BOX DI  METRI  1,5 X 1,5 DA CUI LE VOLONTARIE SONO RIUSCITE A FARLO USCIRE SOLO 2 VOLTE. 

Vive in questa gabbia sempre solo. Ci guarda negli occhi Ettore, e ha due occhi che difficilmente si dimenticano. Ettore è un bellissimo Amstaff pensiamo puro, di 11 anni. E’ stato abbandonato quando aveva 7-8 anni, quando ha iniziato a non essere più giovane, già sterilizzato. Così è entrato in canile. Nei primi anni è stato messo in un box di cemento normale e poi, vista la grande affluenza di cani e il poco spazio, in un box di un metro e mezzo per un metro e mezzo, adibito a ricovero cani, di solo cemento. 

Lì Ettore da un anno vive completamente solo. E vivere forse è una parola troppo grande. Dentro lì i cani possono a malapena muoversi, di certo non riescono a camminare, neppure due passi. Ai lati di questo box ci sono solo muri, davanti e dietro di sé Ettore vede solo le grate di altre gabbie. Le volontarie sono riuscite a portarlo fuori da questa prigione terribile solo per due volte in un anno, per una breve passeggiata. E così l’hanno conosciuto. Hanno conosciuto il suo carattere tranquillo, pacato, hanno visto che era sicuramente già abituato ad andare al guinzaglio, perché ci sa andare benissimo e non tira per nulla. E’ calmo anche con gli altri cani, anche i maschi, non ha interesse per loro. E’ una taglia media ma è basso al garrese, solo un po’ robusto, ma è delicato e tranquillo. 

Ettore è solo un cane anziano,  buono ed anche un po’ timido, è socievole con le persone, sicuramente ha vissuto in una casa. In questo box minuscolo in cui non riesce a muoversi, Ettore sempre immobile  passa il tempo a guardare fuori dalle sbarre. E quando quelle uniche due volte ci ha visto davvero arrivare, ha incominciato a scodinzolare e quando abbiamo aperto la porta di quella prigione ci è venuto incontro. Si è lasciato accarezzare, è affettuoso, si avvicina, ha le caratteristiche dei cani vissuti a stretto contatto con l’uomo. 

Ettore è molto comunicativo. Quando dovevamo rimetterlo nel box ci guardava diritto negli occhi, come se stesse dicendoci Non rimettetemi qui dentro. Si capiva che cercava di parlarci, di comunicare con noi. E’ raro che un cane guardi diritto negli occhi, ma lui si, Ettore cerca di parlare con i suoi occhi. E lo fanno solo i cani vissuti a stretto contatto con le persone. Tutti i cani soffrono in canile, ma quelli che hanno passato tutta la loro vita in una casa e anziani si ritrovano abbandonati e rinchiusi, loro sono quelli che soffrono di più. Se poi il canile si trasforma in una cella di cemento di 1,5 per 1,5 metri, allora semplicemente ci si chiede come possono continuare a vivere, come può il loro cuore non fermarsi per l’angoscia e per il dolore. 

Ettore è un cane calmo, affettuoso, molto dolce. E’ un cane ancora bellissimo. Ti guarda diritto negli occhi per chiedere aiuto e il suo sguardo arriva all’anima. E’ stato forse acquistato, pagato a caro prezzo. Cosa rimane adesso di lui? Solo i suoi occhi, solo la speranza che tutto l’amore che ha donato nella sua  vita non sia stato inutile. La speranza che non finisca qui, in questo fazzoletto di cemento dove può stare solo immobile o sdraiato, dove non può muoversi né uscire mai, dove solo il suo sguardo può rimanere vivo. Togliamolo da questa gabbia che chiamano box, non lasciamolo morire in questa cella. 

E’ anziano, affettuoso, non gli rimarrà molto da vivere. Diamogli una casa, rispondiamo alla richiesta di aiuto dei suoi occhi intensi che ci guardano come se volessero parlarci. Allora tutto il suo amore avrà avuto un senso, non sarà stato vano. Ettore si trova nel Lazio ma lo porteremo dappertutto con una staffetta.