25/05/2015: SICILIA
Questo cane non è stato fotografato cosi per caso, questa è la una sua posizione abituale, da quando ha finito tutte le risorse per sopportare la gabbia, da quando la depressione lo ha assalito. Bruce non ce la fa più, richiuso senza una colpa in canile, passa cosi le sue giornate. Io non ce la faccio ad accettarlo, non si può accettare, è vile, è peggio della morte, ed è per questo che tutti si dovrebbero impegnare per trovargli una casa adeguata.
Bruce è un bel pitbull di 4 anni, positivo alla leshmaniosi e sotto cura, non va d’accordo con nessun cane ma è, come tipico della razza, adorabile con gli umani, si cerca per lui una persona competente e con esperienza, senza altri animali, che lo liberi da una condanna ingiusta. La sua schiena verso la grata è il segno della sua protesta, del suo atto di dolore, dobbiamo aiutarlo, non si può restare inerti. Bruce è a Palermo ma per una buona adozione verrà portato in tutta Italia.
Per info Andrea Aniasi 349.8311768
27/07/2015: ADOTTATO!!!!!!!!!
Scrive l'amico Andrea: "Ci sono adozioni che danno un senso di soddisfazione e delle quali si va ancora più fieri di altre, adozioni di disperati che sono da anni imprigionati in canile e che sembrava non avessero nessuna possibilità. Vedere un cane che consuma la sua vita in tre metri quadri è qls che distrugge un volontario, gli fa domandarsi se avere recuperato il cane fisicamente da una situazione di maltrattamento e averlo curato a amato tutti i giorni abbia avuto un senso, se poi il suo destino è la morte murato in una gabbia. Da ieri per Bruce, tre anni maltrattato fino a farlo diventare pelle e ossa e poi chiuso tre anni in gabbia in isolamento, finalmente è finita, è a casa!!!!!!!!!!! Voglio ringraziare dal profondo la sua nuova unica mamma Elena Astolfi che lo ha accolto con una disponibilità e amore esemplari, ma anche quella volontaria stratosferica di Alessandra Veg Musso o, che oltre ad aver accudito per anni Bruce e essersi adoperata perché avesse la sua occasione, lo ha accompagnato da Palermo a Brescia e Giusy V Caldo e Marco Meli anch'essi Caronti in questa navigata verso la libertà. Ma voglio anche ringraziare voi che avete reso possibile questo sogno versando i soldi necessari per il suo trasporto, grazie di cuore, non fermatevi, giorni come questo valgono molto più dei soldi che avete speso, GRAZIE DI CUORE"