Pitbull maschio sterilizzato di 4 anni. Positivo alla leishmaniosi. Proviene dalla Sicilia. Quando è stato recuperato era quasi privo di pelo e pesava soltanto 15kg. E' stato curato ed ora è tornato in splendida forma fisica. La malattia è ormai sotto controllo e monitorata da esami clinici periodici. 
Pitt quando è arrivato era in
condizioni pietose, irriconoscibile. E’ stato trovato 3 anni fa legato fuori
dal cancello del canile, era uno scheletro.
Su tutto il corpo aveva piaghe da
decubito, segno che veniva tenuto solo sul cemento e senza nessun spazio per
muoversi, al punto da piagare il corpo. Le zampe dietro non avevano nessuna
muscolatura, a malapena stava in piedi. E nel collo un solco profondo, la piaga
cicatrizzata di una catena di ferro, dentro cui
Pitt ha vissuto ed è cresciuto fino a che è diventato stretta come un
cappio che gli è sceso nella carne. Forse la salvezza di questo cane è stata di
essere abbastanza piccolo, pesa circa 18kg. 
Non è diventato grande come probabilmente ci si aspettava dalla sua razza e
così è stato abbandonato, dopo una detenzioni crudele. 
Adesso vive da 3 anni in
un box di 2 metri per 2.5, che divide con un cane femmina, senza mai uscire. E’ uscito una volta sola, per essere sterilizzato, e li gli abbiamo fatto fare una passeggiata e
abbiamo visto che sa andare al guinzaglio ed è dolcissimo. In uno spazio così angusto
vivono in 2 cani, senza nessuna uscita. Nonostante
questo Pitt si è rimesso in forze ed ha
ripreso muscolatura, vuol dire che prima non aveva assolutamente spazio, era
tenuto in condizioni disumane. 
Quando siamo andati da lui Pitt era felicissimo, si fa fare le coccole, abbracciare, cerca il contatto, è affettuosissimo. Ma solo 2 volte ci ha visti, solo 2 volte lo abbiamo potuto accarezzare.E quando ci vede passare, il suo sguardo dietro le sbarre di ferro è straziante. Lui vuole stare con noi, vuole stare vicino alle persone, è dolcissimo. Ci fissano i suoi occhi e dentro vi si legge tutto il dolore, tutta la sofferenza che ha vissuto. E noi ci sentiamo in colpa, anche se non siamo noi gli artefici di quella sofferenza.
11/11/2015: CAMPANIA
Se potessi portare indietro il tempo abbraccerei ancora una volta la persona che mi ha abbandonato... Stavo bene con lui ♥ Ero il suo cucciolo e lui era il mio papà :'( Andavamo a spasso e lui era fiero di me... Spero che adesso lui possa leggere questa mia lettera e spero tanto che guardandomi bene negli occhi possa ricordarsi ancora di me :'( 
Non sono più un giovane e bellissimo Pitbull OGGI IO SONO UN NONNINO PIT SENZA DENTINI, MANDIBOLA STORTA A CAUSA DELLA MANCANZA DEI DENTI, ZAMPE STORTE E MI ACCORGO CHE CON IL PASSARE DEL TEMPO DIVENTO SEMPRE PIù MINUTO... 
Si lo so, non sono l'eccellenza ma signori provate a trascorrere voi 14 anni di cella :'( Qui dentro fa caldo d'estate e freddo d'inverno :'( Le zampine storte sono dovute all'artrosi... MAMMA TI PREGO SE MI STAI LEGGENDO NON GUARDARE IL MIO ASPETTO FISICO, IO HO UN CUORE CAPACE DI AMARE FINO AL MIO ULTIMO RESPIRO!!! Anche io soffro... Anche io piango... Anche io ho bisogno di carezze...
Margot è stata ritrovata con un beagle - ora adottato - a Torre Veneri, sulla strada tra San Cataldo e Frigole. Sono entrambi adulti, ma giovani (un paio d'anni circa) e hanno un collare di metallo. Sono abituati al contatto con le persone, sono molto socievoli e in forma, sani!! 
Urgente, adozione del cuore: Bea, pit pura di 12-13 anni, sterilizzata, abbandonata in canile 3 mesi fa dopo avere passato tutta la vita in uno spazio angusto di un allevamento, come fattrice. Ha le mammelle e la vulva dilatate, di chi ha fatto parti su parti per tutta la vita, e piaghe da decubito sui gomiti, era sicuramente tenuta in uno spazio piccolissimo senza muoversi. Adesso in canile vive in un box di 1.5 metri per 1,20, ed è tristissima, sta andando in depressione. L’abbiamo fatta uscire solo una volta e abbiamo trovato una bambina.
Max di 4 anni, preso a Manfredonia senza pedigree, peso 39kg. Maschio. Educato x i bisogni, buono con le persone e i bimbi. Euforico quando fa le feste e quando è in giro con il guinsaglio.... ha sempre vissuto dentro casa con 2/3 persone. Molto coccolone.
Sono una pit di nome Virginia, un po' vecchietta, ho 10 anni, circa la metà dei quali vissuti in un box, per me piccolo e poco spazioso. Non ricordo più com'era la mia vita prima di entrare nel rifugio, ma so che una cosa mi manca: la libertà, la libertà di sgambettare, di odorare, di vedere il mondo con i miei occhi, quel mondo che so che esiste ancora oltre le sbarre. 
Non ho molta simpatia per i miei simili, però mi piace stare insieme alle persone, infatti, sono tanto felice quando le brave volontarie mi donano un po' del loro tempo portandomi a sgambettare e coccolandomi con carezze, bacini e gustose leccornie. Io vado senza guinzaglio, mi piace sentirmi libera. Mi dispiace quando devo rientrare ma le volontarie mi accarezzano e mi rassicurano dicendomi che domani ritorneranno ed io avrò ancora i miei minuti di gloria e allora le ringrazio col mio dolce sguardo e con tanti baci. 
Adoro gli snack, li mangerei tutti. Ma ora vorrei chiedere un grande piacere: sarei tanto grata a qualche amico se mi prendesse con sé per farmi trascorrere gli anni che mi restano in sua compagnia, io non disturbo, cerco solo uno sguardo che mi protegga e rassicuri e che mi faccia sentire amata... un lettino e qualche passeggiata, perchè anche se sono vecchietta, mi piace molto girare e vedere il mondo.
Ieri, una volontaria, facendo una semplice scampagnata fuori porta, si è ritrovata a bordo strada quel che resta di una pitbull pelle e ossa, purtroppo per mancanza di tempo e possibilità non aveva potuto fare niente se non offrire quel che di commestibile aveva con sé, una mela. Il tempo di organizzarci, oggi con la speranza di ritrovarla siamo andati a prenderla, senza certezze, senza uno stallo sicuro e senza sapere chi ci saremmo ritrovati davanti. 
Non sapendo chi ci saremmo trovati davanti nei momenti successivi alla partenza, ne le eventuali reazioni in macchina, decidiamo di metterle subito la museruola e tenerla nei sedili posteriori in compagnia di un volontario. 
Ambra, questo il nome che abbiamo deciso di darle, è la prova che un cane anche se ne ha passate tante riesce a perdonare, a fidarsi ancora, a non perdere le speranze per il genere umano e a volergli credere ancora, Ambra già durante il tragitto ha cambiato sguardo, ogni tanto accennava qualche scodinzolo felice e nonostante qualcuno gli abbia tagliato le orecchie, l’abbia tradita ancora giovane, l’abbia FORSE usata per qualche “combattimento” o abbandonata sola a proteggersi da altri cani e le abbia fatto patire la fame e la sete. 
Ambra ancora ci vuole credere e noi vogliamo credere che li fuori ci sia qualcuno disposto a volerla amare, a farle dimenticare le ferite fisiche e psicologiche. Aldilà di quello che la nostra Ambra abbia potuto passare, oggi si è comportata in modo esemplare. Nei prossimi giorni provvederemo a fare visita veterinaria, analisi, test e sterilizzazione. 
"Finalmente è ufficiale! Ambra adottata... Ringraziamo la presidente della Lega Nazionale per la Difesa del Cane Sez. Reggio Calabria Rosa Rogolino per non tirarsi mai indietro, nonostante le tante difficoltà già presenti nel rifugio... ma quando un cane ha bisogno di aiuto lei c'è senza esitazioni. Un grazie a Lucia Toscano lo faccio io, per non essersi girata dall'altra parte decidendo comunque di intervenire accollandosi parte del mantenimento, sterilizzazione, chip, bagno etc etc... e per averla portata in macchina fino a Modena.. con Rosa Rogolino. Un grazie a Giovanna della Lav di Modena per essersi subito messa a disposizione per il preaffido. Un grazie anche al Dott. Jorma Festa per essere sempre disponibile per i cani che hanno bisogno ee un grazie speciale ad Anna Annabel per aver deciso di adottarla! Grazie a tutti! Buona vita Ambra, possano per te essere sempre giornate di sole e felicità! Gianluca"