30/05/2024: PUGLIA
Foggia - Scrivo per chiedere aiuto per un simil Amstaff che vive vicino casa mia. Si chiama Chico e a parte il primo anno che è stato tenuto in casa dalla sua "famiglia", ora ne ha quasi 8 di anni. E' stato relegato in una piazzola recintata con una catena corta e come cuccia delle lamiere :(
Essendo una volontaria "solitaria" fui allertata, circa 6 anni fa, da una mia amica per le condizioni in cui veniva detenuto Chico. Da allora ho cercato di dargli un po' di dignità, prendendogli per riparo una cuccia grande regalatami da un'altra amica cui era morto il suo anziano cane, gli ho cambiato la catena allungandola di circa 12 metri per permettere di muoversi nel recinto (purtroppo non può essere liberato in quanto salterebbe la recinzione) e dato il caldo gli ho fornito una vela per fare ombra (anche se non basterà).
Da quel giorno mi occupo io di nutrirlo quotidianamente e di pulire la piazzola portandogli sempre acqua fresca con le taniche, cibo, antiparassitari e pillole per la sverminazione. Purtroppo raramente esce da quel recinto, perché la famiglia non lo vuole. Io di più non riesco a fare 😞 e Chico, poveretto, è sempre carico di energie perché non sfoga nemmeno con una corsetta essendo sempre lì legato. La noia, la sua unica compagna :(
Il mio sogno sarebbe vedere che una persona se ne possa interessare e che gli dedichi tempo, che lo porti a fare esperienze e che gli dia una giusta educazione. Sicuramente dovrebbe essere "figlio unico" e avere magari a disposizione uno spazio esterno come il giardino, in quanto è abituato ormai a vivere all'aperto.
Ho parlato con la proprietaria ed è concorde che si provi a dare a Chico la possibilità di una vita dignitosa come ogni cane dovrebbe avere. Sono così in pena per Chico e nel vedere come vive, anzi sopravvive, che mi fa male al cuore. AIUTIAMOLO A CAMBIARE DEL TUTTO VITA vi prego!
Chiunque volesse aiutarlo anche con uno stallo contatti il numero 389.5598300 Rossella
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