UN PIT BULL PER AMICO

SE SIETE INNAMORATI DELLA RAZZA E CONSAPEVOLI DI COSA SIGNIFICHI AVERE UN TTB (TERRIER DI TIPO BULL) NELLA PROPRIA VITA, QUI TROVERETE APPELLI DA TUTTA ITALIA (E OLTRECONFINE) DEI BULLI IN CERCA DI CASA, DIVISI PER SESSO, ETÀ, REGIONE ------- LA SEZIONE "URGENTE" E' DEDICATA AI CANI IN SITUAZIONI D'EMERGENZA ------- L'"ADOZIONE DEL CUORE" E' RIVOLTA AI PIU' BISOGNOSI IN ASSOLUTO: MALATI, DISABILI O SEMPLICEMENTE MAI PRESI IN CONSIDERAZIONE ------- LA SEZIONE "FRIENDLY" RACCOGLIE APPELLI DI BULLI TESTATI E COMPATIBILI CON ALTRI ANIMALI (fa fede ciò che dicono i volontari nei singoli appelli) ------- LA SEZIONE "ERGASTOLANI" PARLA DA SE'... è risaputo che i cani piuttosto adulti o anziani non vengono molto considerati, vederli adottati è una rarità, ma non bisogna mai perdere la speranza! ------ OGNI SINGOLO APPELLO CONTIENE I RIFERIMENTI DA CONTATTARE PER INFO SUL CANE E SULL'ADOZIONE ------- Se la vostra ricerca risulta infruttuosa, tornate a visitare il blog poiché viene costantemente aggiornato ------- PER PURA INFO: I PIT BULL SONO TERRIER DI TIPO BULL (TTB). NON SONO MOLOSSI COME MOLTI ERRONEAMENTE LI CONSIDERANO. CARATTERISTICHE CARATTERIALI E ATTITUDINI DISTINTE LI DIFFERENZIANO ------- IN ULTIMO: SE AVETE ADOTTATO UN BULLO VISTO SU QUESTO BLOG VORREI SAPERLO, SCRIVETE LA VOSTRA TESTIMONIANZA E INVIATELA A amicopitbull@gmail.com - VERRETE PUBBLICATI ------- GRAZIE E BUONA RICERCA :) Manuela

venerdì 30 settembre 2016

Pit Bull maschio a Bibiana (TO) LEGATO IN MEZZO AL BOSCO DA GIORNI INVISIBILE AL MONDO. SALVATO DALLE GUARDIE FORESTALI A SAN GERMANO (TO)


29/09/2016: Ieri, 28 settembre 2016, con le guardie forestali siamo andati a recuperare questo pitbull maschio, legato ad una pianta con la catena cortissima che non gli permetteva di sdraiarsi, in mezzo ad un bosco a S. Germano (TO). Era in una zone impervia, lontana dai paesi o da qualche strada di passaggio. Solo un cercatore di funghi, passato di lì per caso, l’ha visto e ha dato l’allarme. Non si sa da quanti giorni fosse lì, senza cibo e senza acqua, dove sicuramente sarebbe morto di inedia senza il provvidenziale e casuale passaggio di questa persona! Ancora una volta dobbiamo constatare la crudeltà gratuita dell’uomo verso gli altri esseri viventi, che condividono con lui e a pari diritto, l’ambiente. Finchè l’apposizione del microchip non viene capillarmente controllata da parte delle autorità competenti, si da la possibilità ai “furbi” di risolvere un loro problema a spese dell’animale e della comunità!!!